ASSOYOGA ITALIA è un’associazione culturale senza fini di lucro che riunisce in tutta Italia numerosi insegnanti di yoga provenienti da scuole e correnti differenti. Nasce a ??????? nel ???? dalla voglia e dalla necessità di lavorare insieme allo sviluppo e alla valorizzazione della professione dell’insegnante di yoga.
L’attività professionale dell’insegnamento dello Yoga
Sono insegnanti di Yoga, le figure professionali che, in relazione alle loro tradizioni culturali, alle caratteristiche della professione e in funzione delle sue peculiari finalità, operano per l’armonizzazione delle facoltà corporee, emozionali, relazionali, etiche, mentali e spirituali dell’essere umano. Oggetto dell’insegnamento è lo Yoga che è una pratica professionale di matrice etica, filosofica e corporea, di tipo globale ed esperienziale, che trova i propri fondamenti in diverse tradizioni culturali dell’India ed è andata evolvendo nel tempo in molteplici contesti culturali e geografici, finalizzata a promuovere la consapevolezza di individui e gruppi, per sviluppare benessere personale e collettivo.
La norma UNI
Nel dicembre 2016 è stata approvata la norma UNI 11661:2016 dal titolo: “Attività professionali non regolamentate – Insegnante di yoga – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”.
L’intento
Abbiamo scelto di essere insieme, perché lo strumento di crescita più grande è il confronto di percorsi diversi.
Abbiamo privilegiato il lavoro insieme, perché crediamo che lo yoga possa diventare anche un mezzo per migliorare la società.
Crediamo nell’esercizio libero della professione fondato sull’autonomia e sulle competenze, ma anche sulla tutela dell’utenza
Per questo ci sentiamo chiamati a vivere con autenticità e ad operare con integrità.
LE FINALITÀ
- Promuovere e diffondere lo studio, la pratica, l’insegnamento di uno yoga di qualità
- Contribuire ad innalzare la qualificazione professionale degli insegnanti di yoga promuovendo l’aggiornamento e la formazione continua
- Essere garante della qualità della formazione degli insegnanti associati
- Facilitare la formazione continua attraverso corsi, seminari e incontri
- Promuovere e tutelare l’immagine e il ruolo sociale, professionale, culturale ed economico degli insegnanti di yoga
- Facilitare e promuovere l’incontro tra gli insegnanti di yoga
- Fornire indicazioni generali circa gli aspetti legali e fiscali per l’esercizio della professione
- Atto Costitutivo
- Statuto
- Codice di Condotta
- Regolamento
Lo yoga al congresso per l’inserimento delle nuove professioni del benessere nel sistema sanitario nazionale. Camera dei Deputati – 4 giugno 2025
La Presidente SYI e ASSOYOGA Italia, Dr.ssa Antonietta Rozzi, presenta la relazione sullo yoga come modello di integrazione sociale, salute e benessere al congresso Confcommercio Professioni alla Camera dei Deputati
CONVEGNO CONFCOMMERCIO PROFESSIONI
ROMA 4 GIUGNO 2025
Ente iscritto nel Registro del MIMIT delle associazioni che rilasciano attestato di qualità e qualificazione
Diplomi di Insegnanti Yoga accreditati dal Ministero AYUSH del Governo Indiano
Yoga e Sistema Sanitario Nazionale: prospettive di integrazione per la salute pubblica
Negli ultimi decenni, lo yoga ha conosciuto una crescente diffusione in Occidente, non solo come pratica individuale orientata al benessere psicofisico, ma anche come possibile strumento di prevenzione e supporto terapeutico. Nel contesto della sanità pubblica, si apre la possibilità di integrare pratiche complementari, tra cui lo yoga, all’interno del Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Questa prospettiva si inserisce nel più ampio quadro delle strategie di promozione della salute e della medicina integrata con lo yoga, sostenute anche da organismi nazionali e internazionali:
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ha riconosciuto lo yoga come una delle pratiche significative nell’ambito della medicina tradizionale e complementare (WHO Traditional Medicine Strategy 2014–2023).
Il Governo indiano ha pubblicato un Memorandum: “Yoga for achieving UN sostainable developement goals che promuove lo yoga come sostegno ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Progetto Erasmus UE: Educazione per Adulti: “Yoga: Increasing the Quality of Life for Older Adults with fewer opportunities from Bucharest and Rome”.
La Norma UNI 11661 definisce i requisiti degli insegnanti di Yoga a garanzia dell’utente.
Numerose ricerche scientifiche dimostrano che lo yoga può apportare benefici significativi in ambito fisico, psichico, emozionale, relazionale e sociale. Pratiche regolari di asana (posture), pranayama (tecniche di respirazione) concentrazione e meditazione contribuiscono a:
- migliorare la funzionalità di tutti gli organi e sistemi del corpo compreso il sistema immunitario, come prevenzione e recupero dalla malattia
- promuovere una maggiore consapevolezza del corpo e della mente con ricadute anche sul piano comportamentale e sociale
- prendere coscienza di sé e del proprio ruolo attivo nel preservare la salute
- ridurre i livelli di stress, ansia e depressione;
- contrastare le varie forme di disagio dei tempi moderni e il tecnostress
- promuovere stili di vita sani
- creare coesione sociale essendo lo yoga adatto a contrastare i disagi in tutte le età della vita dai bambini agli anziani anche in presenza di disabilità o fragilità.
- Questi effetti, documentati da un numero crescente di ricerche scientifiche e meta-analisi, rendono lo yoga una potenziale risorsa complementare nei percorsi di prevenzione, riabilitazione e cura.
- Numerosi studi dimostrano che la pratica dello yoga è efficace nel promuovere il benessere globale in tutte le fasce d’età, dall’infanzia alla terza età.
- Iniziative e sperimentazioni in Italia
- In Italia, nonostante l’assenza di un riconoscimento formale dello yoga come pratica sanitaria, si registrano diverse iniziative locali promosse da ASL, ospedali e centri pubblici. Tra i casi più significativi:
- l’introduzione dello yoga in programmi di supporto oncologico presso l’Ospedale San Carlo di Milano; Regina Elena di Roma
- corsi di yoga in centri di riabilitazione respiratoria o psichiatrica.
- Yoga per bambini e ragazzi con Protocollo d’Intesa con il MIUR dal 2000 al 2018
- corsi di yoga per la terza età e la salute mentale promossi da ASL territoriali e case di cura
- Progetto Internazionale UE Erasmus in Educazione per Adulti e della popolazione anziana “Yoga:Increasing the Quality of Life for Older Adults with fewer opportunities from Bucharest and Rome”
Questi progetti, spesso realizzati in collaborazione con associazioni di yoga, mostrano l’efficacia dello yoga in ambito della salute, pur rimanendo confinati a iniziative sperimentali.
Lo yoga in India: un esempio di strumento preventivo e curativo promosso dal Governo Indiano
Il governo indiano riconosce lo yoga come uno strumento fondamentale per promuovere la salute pubblica e il benessere sociale. Per questo motivo, ha messo in atto una serie di iniziative volte a diffondere la pratica dello yoga a livello nazionale e internazionale.
Tra le principali azioni:
Creazione del Ministero AYUSH
Nel 2014 è stato istituito il Ministero AYUSH (Ayurveda, Yoga, Unani, Siddha e Omeopatia), con il compito di promuovere i sistemi tradizionali di medicina, tra cui lo yoga. Questo Ministero sviluppa politiche, finanzia programmi educativi e di ricerca e sostiene iniziative per integrare lo yoga nei servizi sanitari pubblici.
Istituzione dello Yoga Certification Board (YCB), ente ufficiale per la formazione e certificazione degli insegnanti di yoga, garantendo standard qualitativi elevati a tutela degli utenti.
In Italia Sarva Yoga International, partener di ASSOYOGA Italia, è accreditata da YCB come Leading Yoga Institution e rilascia diplomi di insegnanti yoga accreditati dal Ministero AYUSH del Governo Indiano. Questo riconoscimento ufficiale da parte di un governo del diploma di insegnante yoga come titolo di stato è il primo, e per ora l’unico a livello mondiale, al di fuori del territorio indiano.
Introduzione dello yoga nelle scuole e negli ospedali
Lo yoga è stato integrato nei programmi scolastici. Viene anche applicato in ambito clinico in diversi ospedali.
Celebrazione della Giornata Internazionale dello Yoga – 21 giugno
Promossa dall’India presso le Nazioni Unite e celebrata in tutto il mondo dal 2015, questa giornata rafforza la visibilità dello yoga come patrimonio universale per salute e benessere globale.
Programmi comunitari per fasce vulnerabili
Il governo organizza corsi di yoga gratuiti o a basso costo per anziani, donne, lavoratori e persone con disabilità, riconoscendone il valore nella promozione dell’equilibrio mentale, della salute fisica e dell’inclusione sociale.
Programmi di wellness aziendale per il benessere dei lavoratori e l’aumento della produttività.
Memorandum sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite definita dal Ministero dello Yoga AYUSH “Yoga for achieving United Nations Sustainable Development Goals” in tutti i 17 punti dell’agenda.
Promozione della ricerca scientifica in particolare presso S-VYASA University con oltre 800 pubblicazioni sui benefici dello yoga.
La promozione dello yoga da parte del governo indiano non è solo culturale, ma è parte integrante di una strategia di salute pubblica preventiva, di educazione alla consapevolezza, contrasto al disagio, coesione sociale e sviluppo sostenibile e potrebbe essere una guida per l’applicazione dello yoga anche in altri paesi.
Prospettive future
Alla luce delle indicazioni fornite dall’OMS, ONUe dal Governo Indiano e dalle esperienze già attive in diversi paesi, si delinea una possibile via di sviluppo per l’integrazione dello yoga nella sanità pubblica italiana in programmi di prevenzione primaria e secondaria, in disturbi fisici e psicologici. L’integrazione dello yoga nel SSN non si pone come sostituzione delle terapie convenzionali, ma come complemento evidence-based orientato a una visione olistica della salute. In un sistema sanitario sempre più orientato alla personalizzazione dei percorsi di cura e alla sostenibilità, lo yoga rappresenta una risorsa che merita attenzione, ricerca e sperimentazione.
Note bibliografiche
Recommendations-Yoga-for-achieving-UN-SDGs_Final_18th-Nov-20241-
1Health Perceptions and Adopted Lifestyle Behaviors During the COVID-19 Pandemic: Cross-National Survey – Nandi Krishnamurthy Manjunath 1, Vijaya Majumdar # 1, Antonietta Rozzi 2, Wang Huiru 3, Avinash Mishra 4, Keishin Kimura 5, Raghuram Nagarathna 1, Hongasandra Ramarao Nagendra – JMIR Form Res. 2021 Jun 1;5(6):e23630. doi: 10.2196/23630.
Survey: JMIR Form ResPascoe, M. C., Thompson, D. R., & Ski, C. F. (2017). Yoga, mindfulness-based stress reduction and stress-related physiological measures: A meta-analysis. Psychoneuroendocrinology, 86, 152–168. https://doi.org/10.1016/j.psyneuen.2017.08.008
Rossi, M., & Scarsini, F. (2020). Yoga e benessere nei percorsi integrati: esperienze cliniche italiane. Rivista Italiana di Medicina Integrata, 13(2), 45–52.
ASL Roma 1 – Ufficio Promozione della Salute (2023). Progetti yoga per over 65 e utenti con fragilità psichica. Documento interno.
World Health Organization. (2013). WHO Traditional Medicine Strategy 2014–2023. https://www.who.int/publications/i/item/9789241506090
Regione Lombardia. (2019). Elenco delle discipline bio-naturali riconosciute ai sensi della L.R. n. 2/2005. [Delibera Regionale].
A., Khalsa, S. B. S., Telles, S., & Sherman, K. J. (2012). Effects of yoga on mental and physical health: a short summary of reviews. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2012. https://doi.org/10.1155/2012/165410
Woodyard, C. (2011). Exploring the therapeutic effects of yoga and its ability to increase quality of life. International Journal of Yoga, 4(2), 49–54. https://doi.org/10.4103/0973-6131.85485
Corso di specializzazione: Bio-meccanica degli asana
Corso di specializzazione con il Dr. Nandi Krishnamurthy Manjunath
Relatore: Dr. Nandi Krishnamurthy Manjunath – Vice Rettore e Direttore del Dipartimento di Studi Scientifici sullo Yoga di S-VYASA University di Bangalore.
13-14 Maggio 2023
Organizzato da Sarva Yoga International
Corso di specializzazione e perfezionamento valido ai fini della formazione continua sul tema:
“Bio-meccanica degli asana”
L’uso corretto e scientifico del principale strumento dello yoga per il benessere psicofisico.
Per informazioni: www.sarvayoga.org – www.yogawellness.it
E-mail: [email protected]
Incontro speciale con Swami Yogaswarupananda
INCONTRO SPECIALE Online con SWAMI YOGASWARUPANANDA
Presidente Divine Life Society – Rishikesh
Venerdì 27 Maggio 2022 dalle ore 18.00 alle 19.00
“La pratica del mantra nello yoga e nella vita”
Quota Partecipazione: 20 euro
Corso gratuito per i diplomati AYUSH e soci ASSOYOGA Italia 2022 – Iscritti 2022 ISFIY Federazione Italiana Yoga – Iscritti 2022 Master Yogawellness – Iscritti 2022 Master Yogaeducational.
L’iscrizione è obbligatoria inviando una mail a: [email protected] D
ati bancari: SARVA YOGA INTERNATIONAL Deutsche Bank
IBAN: IT05Z0310410701000000821013
Causale: Cognome…/ Webinar Mantra
Chakra e nadi secondari nello yoga
Tre incontri online con Swami Vigyananda (Dr. Jacques Vigne) neuropsichiatra specializzato in tecniche meditative, cultura yoga e buddista.
14/6/2022 – ore 21: Chakra secondari e adhara; punti base di concentrazione secondo tradizioni bhramaniche, tantriche, buddhiste e jaina.
28/6/2022 – ore 21: Chakra secondari e adhara (2a parte).
5/7/2022 – ore 21: Nadi principali e nadi secondarie.
Corso valido per aggiornamento ASSOYOGA Italia e Ministero AYUSH – 1 credito.
Quota di partecipazione: 60 euro.
Informazioni e iscrizioni: [email protected] – cell 348 4120990
Holis Week, conferenza online aperta a tutti…
EVENTO HOLIS WEEK
Conferenza online – 8 Novembre 2021, ore 18.30
YOGA, ANTICA DISCIPLINA PER LA SOCIETÀ MODERNA
con la dott.ssa ANTONIETTA ROZZI
ZOOM:
https://zoom.us/j/99593000084?pwd=TGNEVE44Y1RDMms0QzlXcTBZTUxpQT09
Certificazioni, accreditamenti e riconoscimenti… facciamo un po’ di chiarezza
Nelle pagine dei social, nelle pubblicità si trovano ormai migliaia di annunci di corsi di formazione yoga con ognuno promesse di certificazioni e riconoscimenti altisonanti e spesso fuorvianti. La dicitura più comune è: diploma certificato, o insegnante certificato senza altra precisazione, ma anche quando si da un nome alla certificazione si rischia di cadere preda di pubblicità ingannevoli. Per questo è necessario fare chiarezza sulle certificazioni nell’ambito della formazione yoga.
Lo yoga, sempre più popolare e diffuso, non essendoci ancora una legislazione in nessun paese del mondo, eccetto l’India, si presta a essere un libero campo di battaglia per qualsiasi affermazioni e proposte.
Premessa: in Italia, ma anche nel mondo, eccetto in India dove un Ministero dello Yoga emana regole governative, non ci sono norme sulle certificazioni di diplomi yoga che abbiano valore legale.
1. Pertanto tutte morale e qualitativo dell’ente che le propone, ma nessuna validità da un punto di vista legale.
Questo significa che attualmente si può insegnare yoga sia con certificazioni che senza
2. Non esistono certificazioni che consentono di insegnare yoga anche all’estero, in Europa o paesi extraeuropei, perché chiunque può insegnare nel paese dove si trova dato che appunto non ci sono ancora norme statali per l’insegnamento dello yoga, quindi non serve pagare quote a società o associazioni private che vantano questa promessa che non ha nessun valore legale, ma solo uno scopo commerciale.
Va precisato che tutti gli enti di certificazione dello yoga sono privati e non possono stabilire norme legali o imporre obblighi.
3. Un’altra propaganda che porta a grande confusione è il presunto accreditamento di diplomi di yoga da parte del CONI.
Nessun diploma di yoga è, ne può essere certificato dal CONI.
Il CONI, interpellato dallo stato Italiano per definire le categorie sportive che potevano beneficiare di riconoscimento e di facilitazioni fiscali sotto l’egida del Coni stesso, come tutti sanno, ha escluso lo yoga da ogni categoria e pertanto in nessun modo il CONI può certificare attività che, per sua scelta, ha escluso dalle sue competenze.
Ci sono nell’ambito sportivo enti e federazioni riconosciuti dal CONI che organizzano anche corsi di formazione yoga, con la dicitura “riconosciuti dal CONI” ma il riconoscimento CONI vale solo per l’associazione stessa e non per i diplomi di yoga che rilascia, per la motivazione esposta sopra.
Inoltre le norme CONI prevedono che gli Enti di Promozione Sociale (EPS) riconosciuti dal CONI possano rilasciare certificati di Istruttori sportivi, validi però nell’ambito del sistema organizzativo degli enti di promozione stessa. Pertanto gli EPS e federazioni sportive non sono autorizzati a dichiarare che la loro formazione è riconosciuta dal CONI, e ancora meno in ambito yoga che non è tra le attività sportive di competenza del CONI.
Esiste da poco in Italia la possibilità di rilasciare “certificati di qualità e qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci” anche per lo yoga e ASSOYOGA Italia è la prima associazione professionale di categoria iscritta nell’elenco del MISE autorizzata a rilasciare tale attestato per lo yoga. Questo è, secondo le norme attuali, la sola certificazione ufficiale governativa possibile in Italia per quanto riguarda lo yoga.
PROSPETTIVE FUTURE
Una importante novità viene offerta agli insegnanti di yoga in Italia. Il Governo Indiano tramite il suo Ministero per lo yoga ha istituito lo “Yoga Certification Board” con programmi e modalità di esami per potere ottenere un diploma di stato di insegnante yoga. Grazie allo straordinario riconoscimento di SARVA YOGA INTERNATIONAL, accreditata dal Governo Indiano nella più alta e prestigiosa categoria delle “Yoga Leading Institutions”, ora è possibile ottenere in Italia diplomi riconosciuti da uno Governo. Infatti i diplomi che rilascia SYI, sono automaticamente riconosciuti come diplomi di stato dal Governo Indiano. Questo privilegio per ora è riservato solo all’Italia perché SYI è la sola, fuori dal territorio indiano, ad essere ammessa fra le dodici più autorevoli e prestigiose associazioni di yoga autorizzate a rilasciare questi diplomi di stato.
Questo consente già da ora di distinguere un prestigioso diploma riconosciuto da un Governo da qualsiasi altra formazione yoga e, in futuro, con accordi bilaterali ai quali già SYI sta lavorando, ottenere un eventuale riconoscimento anche dal Governo italiano.
Possiamo considerare questo un evento storico per lo yoga e per la qualità della sua diffusione.
Pertanto prima di investire energie, tempo e anche denaro in una formazione yoga sarà opportuno informarsi, oltre che sulla qualità dei corsi, anche sulle prospettive future e le possibilità di sviluppo che una formazione presenta, per una scelta intelligente e qualitativa sia per la propria formazione che per il prestigio e le opportunità che può offrire in futuro.
Per informazioni:
www.sarvayoga.org
www.sarvayogaunivesity.com
www.yogaitalia.org